Gli scienziati hanno trovato un modo per far esplodere le “porte” che conducono al cuore dei tumori cancerosi, spalancandole per trattamenti farmacologici.
La strategia funziona innescando una “bomba a orologeria” sulle cellule che rivestono i vasi sanguigni associati al tumore. Questi vasi controllano l’accesso al tessuto tumorale e finché non vengono aperti, le cellule immunitarie ingegnerizzate non possono facilmente entrare nel cancro per combatterlo.
La bomba a orologeria su queste cellule è in realtà un recettore “morte”, chiamato Fas (o CD95).
Quando attivato dall’anticorpo giusto , innesca la morte programmata di quella cellula.