Nematodi misteriosi a Chernobyl!

Incredibile ma vero: questi piccoli vermi, che vivono nell’ambiente radioattivo della Zona di Esclusione di Chernobyl, sembrano essere immuni ai danni da radiazioni. A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, i loro genomi non mostrano segni di alterazioni. 🧬

Non stiamo dicendo che la CEZ sia sicura, ma questi vermi sono resilienti e adattabili alle condizioni ostili. 🌿

La scoperta potrebbe persino aiutare a sviluppare meccanismi di riparazione del DNA per la medicina umana. 🌐

E tu, cosa ne pensi? 🤔

 

 

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Plastica trovata all’interno di oltre il 50% delle placche dalle arterie ostruite 🚑🔍

La plastica è ormai ovunque, con minuscoli frammenti rinvenuti in diversi organi del corpo umano, compresa la placenta. È fondamentale comprendere i rischi che questi frammenti microscopici potrebbero comportare per la nostra salute, considerando quanto facilmente si infiltrino nei tessuti.

Uno studio condotto in Italia (Uni Napoli) ha rivelato frammenti di microplastica all’interno dei depositi di grasso rimossi chirurgicamente da pazienti con arterie ostruite. Questi pazienti sono stati seguiti per quasi 3 anni. I ricercatori hanno scoperto che quasi il 60% di loro aveva quantità misurabili di polietilene nelle placche estratte dalle loro arterie ispessite dal grasso, e il 12% presentava anche cloruro di polivinile (PVC) nei depositi di grasso estratti. Il PVC viene utilizzato per realizzare tubi dell’acqua, bottiglie di plastica, pavimenti e imballaggi.

Studi di laboratorio suggeriscono che le microplastiche possono innescare infiammazione e stress ossidativo nelle cellule cardiache, compromettere la funzione cardiaca, alterare il ritmo cardiaco e causare cicatrici al cuore. Inoltre, i pazienti con microplastiche nelle placche rimosse avevano il doppio del rischio di ictus, infarto non fatale o morte rispetto a coloro che non avevano microplastiche rilevabili.

 

La nostra salute cardiaca è preziosa, quindi cerchiamo di ridurre l’esposizione alla plastica e di adottare scelte più sostenibili per il bene del nostro cuore e del pianeta! 💙🌍

 

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Scoperta rivoluzionaria: Organi artificiali creati con cellule di feti viventi!

Gli scienziati hanno realizzato modelli di organi umani complessi ma di dimensioni ridotte a partire dalle cellule di feti viventi per la prima volta. Vi ricordate, ne avevo parlato anche in un Podcast di mesi fa… Questo avvenimento offre agli esperti nuove intuizioni sul nostro sviluppo e potenziali trattamenti per malformazioni che si verificano nel grembo materno.

Questi organoidi non sono repliche complete degli organi, ma sono abbastanza simili da consentire lo studio di malattie e altri aspetti della biologia umana difficili da indagare direttamente sulle persone vive. Nel corso di una nuova ricerca condotta da un team internazionale di scienziati, sono stati coltivati organoidi di polmone, rene e intestino a partire da cellule staminali presenti nel liquido amniotico. Questo liquido protegge il feto in crescita e lo nutre con sostanze nutritive, ed è prelevato dalla madre senza danneggiare il bambino, come parte dei normali test di gravidanza.

Il biologo Mattia Gerli, (un altro ricercatore italiano all’estero 🤐) dell’Università College di Londra (UCL) afferma: “Gli organoidi che abbiamo creato a partire dalle cellule del liquido amniotico mostrano molte delle funzioni dei tessuti che rappresentano, compresa l’espressione genica e proteica. Ci permetteranno di studiare ciò che accade durante lo sviluppo sia in condizioni di salute che di malattia, cosa che non era possibile prima.”

 

In precedenza, gli organoidi erano stati coltivati a partire dalle cellule di feti abortiti, ma ciò comporta preoccupazioni etiche e restrizioni normative rigorose. Possono anche essere coltivati a partire dalle cellule staminali di adulti, ma questo avviene molto più tardi nello sviluppo del corpo. Quello che questi nuovi tessuti potenzialmente offrono agli scienziati è la possibilità di studiare problemi nel grembo materno, molte settimane prima che il bambino nasca.

Questa scoperta apre una potenziale via per trattare una condizione prima che essa abbia conseguenze significative. I farmaci sviluppati per malattie congenite come la fibrosi cistica potrebbero essere testati sugli organoidi prima di essere somministrati ai bambini non ancora nati. È una finestra sullo sviluppo fetale che non avevamo mai avuto prima. Sebbene gli autori dello studio abbiano avuto successo nell’identificare i tipi di cellule nel liquido amniotico e nello sviluppare questi mini organi, c’è ancora molto lavoro da fare.

 

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Scoperta eccezionale a una legge di fisica secolare!

Gli scienziati hanno appena identificato un’eccezione a una legge scientifica che ha regolato la diffusione del calore nei materiali solidi per 200 anni. Questa legge, nota come legge di Fourier, descrive come il calore si trasferisce attraverso i materiali solidi. Tuttavia, su scala nanometrica, questa legge non funziona più. Invece, gli scienziati hanno scoperto che nei materiali traslucidi, come i polimeri e i vetri inorganici, il calore può viaggiare anche attraverso la radiazione termica. Questo fenomeno è simile al calore che sentiamo dai raggi del sole. 🌞

La ricerca è stata condotta da un team dell’Università del Massachusetts, Amherst. Hanno eseguito esperimenti su materiali sospesi all’interno di una camera a vuoto, escludendo la possibilità di dispersione del calore nell’aria. I risultati hanno dimostrato che la radiazione contribuisce significativamente al flusso di calore, soprattutto nei primi istanti dopo un impulso termico.

Questa scoperta potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione della diffusione del calore nei materiali solidi e aprire nuove strade per l’ingegneria termica e l’isolamento. 🌡️🔥

 

 

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Oggetto Astronomico Incredibilmente Raro con Scritte in Diverse Lingue, è proprio questo l’astrolabio di Verona

Cari amici appassionati di astronomia, oggi vi presento una scoperta straordinaria! Un antico astrolabio in ottone, risalente all’undicesimo secolo, è emerso per caso e si è rivelato un potente documento di collaborazione scientifica interculturale.

🔍 Cos’è un astrolabio? Beh ve lo spiego in un prossimo podcast ma, brevemente, sono strumenti che tracciano i cieli e sono stati utilizzati per molti secoli. Comprendono una mappa del cielo con parti rotanti che consentono agli utenti di calcolare la loro posizione nel tempo e nello spazio. Non solo strumenti di navigazione, ma anche strumenti potenti per l’astronomia e l’astrologia.

🌠 L’astrolabio di Verona

Questo astrolabio è stato scoperto nella collezione della Fondazione Museo Miniscalchi-Erizzo a Verona, probabilmente acquisito come parte della raccolta del nobile e collezionista d’arte Ludovico Moscardo, che visse a Verona nel XVII secolo. L’astrolabio è stato successivamente inciso con annotazioni e modifiche nel corso dei secoli, in diverse lingue, man mano che i proprietari si adattavano e aggiornavano l’oggetto per il proprio uso.

L’astrolabio di Verona non è solo un oggetto raro, ma quasi unico: un palinsesto che registra le idee in evoluzione e le esigenze dei suoi utilizzatori mentre il mondo e il contesto cambiano. Storici, scienziati e cultori delle lingue hanno contribuito a questo straordinario documento, aggiungendo traduzioni e correzioni in ebraico e lingue occidentali.

La storica Federica Gigante dell’Università di Cambridge, che ha riscoperto l’astrolabio, afferma: “Questo non è solo un oggetto incredibilmente raro. È un potente registro di scambio scientifico tra Arabi, Ebrei e Cristiani per centinaia di anni.”

🔭 Un viaggio nel tempo

Immaginatevi tenere tra le mani questo strumento, con le sue incisioni in diverse lingue, e viaggiare attraverso le epoche. L’astrolabio di Verona ci ricorda che la conoscenza e la collaborazione non conoscono confini linguistici o culturali.

🌌 Condividete questa meraviglia con i vostri amici appassionati di storia e astronomia! 🌟

 

 

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Il glitter ha un lato oscuro e sta causando ancora più danni di quanto pensassimo.

Uno studio recente ha dimostrato che le scaglie di glitter riducono la quantità di luce solare che penetra nei corpi d’acqua, compromettendo la capacità di alcune piante acquatiche di fotosintetizzare. Il glitter è essenzialmente una microplastica travestita, e la sua presenza può danneggiare la vita acquatica e inquinare l’oceano. Le scaglie di glitter sono fatte di plastica e spesso presentano un rivestimento metallico che impedisce alle piante acquatiche di ricevere abbastanza luce solare

Il glitter potrebbe sembrare innocuo, ma ha un impatto significativo sull’ambiente. Quindi, la prossima volta che vedrete uno scintillio, ricordatevi del suo lato oscuro! 😯

 

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Pitagora: Un Genio, Ma Sbagliava Su Una Cosa

Il filosofo greco Pitagora, noto principalmente per il suo teorema sui triangoli rettangoli, ha cercato di utilizzare la matematica per comprendere la bellezza della musica. Secondo lui, le combinazioni armoniche di note, conosciute come consonanze musicali, si basavano su semplici rapporti interi tra le frequenze dei suoni o dei toni, per risultare piacevoli all’orecchio.

Tuttavia, una squadra internazionale di ricercatori ha dimostrato che Pythagoras aveva torto. Hanno intervistato 4.272 volontari riguardo alle loro reazioni a determinati accordi musicali. Le risposte hanno rivelato una preferenza per la musica con lievi imperfezioni, dal punto di vista matematico. In altre parole, gli ascoltatori gradiscono una piccola dose di deviazione, poiché questa conferisce vita ai suoni e li rende attraenti.

 

Inoltre, i famosi rapporti interi di cui Pythagoras era così entusiasta possono essere completamente ignorati quando si tratta di strumenti meno familiari agli ascoltatori occidentali, come campane, gong, xilofoni ecc.. In altre parole, non esistono armonie universali (secondo il team).

 

In sintesi, la ricerca apre nuove prospettive su ciò che può essere piacevole da ascoltare, soprattutto quando si tratta di strumenti meno noti. La musica è un mondo affascinante, e anche un genio come Pitagora può sbagliarsi! (forse 😉) 🎵🎶

 

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Accade qualcosa di strano quando chiedi qualcosa all’AI in stile Star Trek.

Un recente studio ha esaminato come i diversi stili di prompt influenzino le prestazioni dei modelli di chatbot basati sull’intelligenza artificiale. In particolare, gli autori hanno cercato di capire se l’adozione di uno stile di conversazione ispirato a Star Trek potesse migliorare la capacità del chatbot nel risolvere problemi matematici di livello scolastico. Sorprendentemente, sembra che chiedere al chatbot di rispondere come se fosse un personaggio di Star Trek abbia effettivamente aumentato la sua abilità nel risolvere tali problemi. Tuttavia, il motivo di questo miglioramento non è ancora chiaro. L’uso di prompt creativi e l’arte di interagire con i chatbot continuano a essere un campo di studio affascinante e misterioso.

Lunga vita e prosperità!

😉🖖🏽

 

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Scoperta sorprendente: un farmaco contro la caduta dei capelli potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiache

Il farmaco “finasteride” , già utilizzato per trattare la perdita dei capelli e le prostata ingrossata, potrebbe anche contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache. Un’analisi dei dati sia su esseri umani maschi che su topi ha dimostrato che il farmaco migliora la salute e riduce i livelli di colesterolo.

L’eccesso di colesterolo nel corpo è noto per aumentare il rischio di malattie cardiache, poiché favorisce l’aterosclerosi: depositi di grasso nelle arterie che bloccano il flusso sanguigno. Alla fine, ciò può portare a ictus o infarti.

Il team di ricerca, proveniente dall’Università di Illinois Urbana-Champaign e dall’Università del Maryland, ha voluto studiare il legame tra finasteride e malattie cardiache perché il farmaco agisce bloccando una proteina che attiva l’ormone testosterone – e il testosterone e l’aterosclerosi sono stati collegati in modo provvisorio in precedenza.

Il fatto che i risultati siano stati coerenti tra topi e soggetti umani è promettente. Il prossimo passo per la ricerca è uno studio più dettagliato sui livelli di colesterolo in gruppi più diversificati di persone che assumono finasteride, o trial clinici – ma il fatto che sia già un farmaco approvato dovrebbe accelerare il processo.

 

 

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Il profumo dei frutti maturi potrebbe essere la chiave per combattere il cancro.

Gli odori, come quelli che emanano dai frutti in fase di maturazione o dai cibi fermentati, possono influenzare i geni all’interno delle cellule, andando ben oltre il nostro naso. 🧬

Immaginate: annusare una fragrante fetta di ananas potrebbe avere un impatto profondo sulla vostra salute! 🍍

Gli scienziati si chiedono se, con ulteriori ricerche, il fiutare composti volatili nell’aria potrebbe diventare un modo per trattare il cancro o rallentare le malattie neurodegenerative. 🌬️

È ancora troppo presto ma ci sono ulteriori studi che, molti scienziati, stanno conducendo… Intanto direi che potremmo cominciare ad annusare la frutta fresca 🍉🍍🍓😋

 

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