Gli scienziati che lavorano a livello atomico stanno manipolando i metalli, aprendo possibilità per la creazione di nuovi materiali. Perché è significativo? Perché convincere i singoli atomi a cooperare sta portando a una rivoluzione nell’ingegneria e nella tecnologia attraverso i nanomateriali. Le strutture in nanoscala (un nanometro è un miliardesimo di metro o circa 50.000 volte più piccolo del diametro di un capello umano) possono aiutare la produzione elettronicae rendere i materiali più forti ma più leggeri.
Per creare nanocristalli metallici, scienziati neozelandesi e australiani hanno condotto esperimenti con il gallio, un metallo morbido e argenteo che viene utilizzato nei semiconduttori e ha l’insolita proprietà di liquefarsi a temperatura leggermente superiore a quella ambiente. l risultati della ricerca sono stati riportati l’8 dicembre sulla rivista Science.