Una nuova svolta porta i computer quantistici a un enorme passo avanti

Una delle sfide per raggiungere il pieno potenziale del calcolo quantistico è capire come far funzionare insieme milioni di qubit, quegli equivalenti quantistici dei bit 1 o 0 nei computer tradizionali. Gli scienziati dell’Università del Sussex nel Regno Unito sono stati ora in grado di far viaggiare i qubit direttamente tra due microchip di computer quantistici e a velocità e precisione significativamente superiori a qualsiasi cosa vista prima con questa tecnologia. I ricercatori hanno utilizzato una tecnica specializzata che chiamano UQConnect per effettuare i trasferimenti, utilizzando una configurazione nuova del campo elettrico per trasportare i qubit. Significa che i microchip potrebbero essere messi insieme in modo simile ai pezzi di un puzzle per costruire computer quantistici. Gli scopi che i computer quantistici potrebbero eventualmente raggiungere includono lo sviluppo di nuovi materiali, la ricerca sui trattamenti farmacologici, i miglioramenti della sicurezza informatica e i modelli di cambiamento climatico.

Sebbene i computer quantistici esistano oggi , hanno una portata limitata rispetto a ciò che potrebbero eventualmente diventare: sono più progetti di ricerca che macchine che possono essere praticamente utilizzate e programmate. Scoperte come quella che ho riportato qui ci stanno portando verso la piena realizzazione del potenziale dell’informatica quantistica e lo sviluppo di modi diversi per sfruttare milioni di qubit è una parte fondamentale.

 

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