Gli acceleratori di particelle sono estremamente utili nella ricerca scientifica, ma – come il Large Hadron Collider (LHC) – di solito occupano grandi quantità di spazio. Un nuovo straordinario sistema sviluppato presso l’Università del Texas ad Austin potrebbe cambiare questa situazione. Negli esperimenti, i ricercatori sono stati in grado di utilizzare il loro acceleratore di particelle per generare un fascio di elettroni con un’energia di 10 miliardi di elettronvolt (10 GeV) in una camera di soli 10 centimetri. 

La chiave per ridurre le dimensioni del sistema in modo così significativo è stata la combinazione di impulsi laser ultracorti e ad alta energia con gas elio spolverato con nanoparticelle di alluminio. Questo tipo di acceleratore di particelle, che utilizza i laser per generare onde di plasma, è chiamato acceleratore laser wakefield . Il team afferma che la loro versione avanzata potrebbe essere utile nello studio dei semiconduttori, nel testare apparecchiature per lo spazio e nello sviluppo di terapie contro il cancro.