Ep.20 S.2 I matematici risolvono un problema chiave del nastro di Möbius, dopo quasi 50 anni di ricerca.

Per quasi cinquant’anni i matematici si sono interrogati su una domanda apparentemente semplice: quanto è possibile realizzare un nastro di Möbius piccolo senza che si intersechi?

Ora, Richard Schwartz, un matematico della Brown University, ha proposto un’elegante soluzione a questo problema, originariamente posto dai matematici Charles Weaver e Benjamin Halpern nel 1977. Nel loro articolo, Halpern e Weaver pongono un limite per i nastri di Möbius basato sulla geometria familiare dei pezzi piegati di carta solida: il rapporto tra la lunghezza e la larghezza della carta deve essere maggiore di √3, o circa 1,73.

Ad esempio, una striscia di Möbius lunga un centimetro dovrebbe essere più larga di √3 o 1,73 centimetri. La stessa soluzione l’ha elegantemente e matematicamente trovata Schwartz proprio √3!

Ah questo numero magico… 😉I nastri di Möbius hanno molte proprietà strane, che li hanno resi oggetto di fascino da quando furono descritti nel 1858 dai matematici tedeschi August Möbius e Johann Listing.

I nastri di Möbius non sono orientabili . Ciò significa che una formica che vaga su un nastro di Möbius non si trova mai veramente all’interno o all’esterno della forma o verso l”alto o verso il basso.

 

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Ep.19 S.2 Scienziati progettano batteri E. Coli per generare elettricità.

Sin dal 1911, quando il micologo britannico Michael Cressé Potter notò che il lievito di birra generava elettricità , gli scienziati hanno cercato di sfruttare la potenza delle celle a combustibile microbiche. Ma l’efficienza dei minuscoli “bioreattori” è stata, sinora, troppo bassa per un uso pratico. Ora, un team di ricercatori del Politecnico federale di Losanna (EPFL) ha progettato una delle specie di batteri più comuni, l’Escherichia coli, per generare elettricità dalle acque reflue di un birrifici e ha superato alcuni importanti test. I ricercatori dovranno verificare se il loro E. coli può elaborare volumi industriali per ottenere correnti elettriche notevoli. Se così fosse, si potrebbe ottenere un notevole risparmio energetico.

 

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Ep.18 S.2 L’esposizione a un metallo può causare più malattie cardiache del fumo o del colesterolo

L’avvelenamento da piombo ha un impatto molto maggiore sulla salute globale di quanto si pensasse in precedenza, contribuendo potenzialmente a oltre cinque milioni di morti all’anno.

Lo studio, descritto come “un campanello d’allarme”, ha anche stimato che l’esposizione al metallo tossico fa sì che i bambini piccoli nei paesi in via di sviluppo perdano in media quasi sei punti di QI ciascuno.

È stato dimostrato che l’inquinamento da piombo causa una serie di gravi problemi di salute, in particolare legati alle malattie cardiache e allo sviluppo del cervello dei bambini piccoli, con il risultato che la benzina con piombo è stata vietata in tutto il mondo.

Ma le persone possono ancora essere esposte alla potente neurotossina attraverso il cibo, il suolo, le pentole, i fertilizzanti, i cosmetici, le batterie delle automobili al piombo e altre fonti.

 

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Ep.17 S.2 Gli astronomi individuano una rara galassia avvolta in un nastro cosmico segreto.

Quella che pensavamo fosse una galassia a spirale piuttosto normale non lontana dalla Via Lattea ha rivelato una sorpresa nascosta.

NGC 4632, a circa 56 milioni di anni luce di distanza, è circondata da un enorme anello di gas che avvolge la galassia con un angolo molto inclinato rispetto al suo piano galattico . Perché non l’abbiamo visto fino ad ora? È invisibile nella maggior parte dello spettro elettromagnetico e appare solo quando fissiamo il cielo con i radiotelescopi. La scoperta potrebbe collocare NGC 4632 in una classe di galassie estremamente rare note come galassie ad anello polare , ma suggerisce anche che queste galassie potrebbero non essere così rare come pensavamo. Piuttosto, NGC 4632 potrebbe significare che le abbiamo semplicemente guardate sotto la luce sbagliata 😉

 

 

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Ep16. S.2 Luci misteriose lampeggiarono nel cielo prima del devastante terremoto che colpì il Marocco

Sembra che luci misteriose siano state avvistate in Marocco prima del devastante terremoto che lo ha colpito e gli scienziati non riescono ancora a capire cosa le abbia causate.

Un terremoto di magnitudo 6,8 ha colpito nella notte di venerdì 8 il Marocco orientale. Circa 3.000 persone sono morte e circa 5.500 sono ferite.

Nessuno sa con certezza se esistono luci sismiche o cosa le causa. Tuttavia, se si dimostrasse che queste luci sono collegate a una potente attività sismica, alcuni scienziati sperano che possano essere utilizzate per aiutare negli sforzi di rilevamento precoce dei terremoti.

 

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Oscurare il sole adesso non salverebbe il ghiaccio dell’Antartide

La geoingegneria viene spesso presentata come una soluzione tecnologica di ultima istanza alla crisi climatica che può ancora intervenire e salvare la situazione.

Ma nuovi modelli suggeriscono che misure così rischiose, come l’oscuramento del Sole mediante anidride solforosa nella stratosfera, non sono sufficienti per salvare l’Antartide ora.

C’è solo una cosa che potrebbe farlo, ed è proprio la stessa cosa che non riusciamo a fare ormai da 40 anni : smettere di bruciare combustibili fossili.

Di fronte ai disastrosi incendi, inondazioni e altri eventi meteorologici estremi che hanno afflitto l’estate dell’emisfero settentrionale, c’è stato un rinnovato interesse per il potenziale della geoingegneria. L’incentivo a provare soluzioni potenzialmente pericolose non potrà che rafforzarsi con l’intensificarsi dei disastri causati dal clima.

 

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I fisici hanno trovato un modo per scrivere nell’acqua

Ci sono diverse ragioni perfettamente valide per cui l’acqua non è un mezzo popolare per la scrittura tra i calligrafi.😜

Un’ingegnosa “penna” sviluppata dai ricercatori dell’Università Johannes Gutenberg di Magonza (JGU) e dell’Università Tecnica di Darmstadt in Germania, e dell’Università di Scienza e Tecnologia di Huazhong in Cina, potrebbe offrire agli artisti un mezzo completamente nuovo con cui lavorare.

 

Il nuovo dispositivo è una minuscola sfera larga 50 micron, realizzata con un materiale speciale che scambia ioni nel liquido, creando zone con pH relativamente basso. Tracce di particelle sospese nell’acqua vengono quindi attirate nella soluzione acida. Estendere quella zona può creare linee persistenti e “scritte”. Per mantenere stabile la scrittura, il prototipo muove l’acqua attorno alla perlina, invece di muovere la perlina nell’acqua. Come affermano gli stessi ricercatori, siamo ancora agli albori di questa tecnologia, ma apre una serie di possibilità, dalla creazione di nuovi tipi di arte alla capacità di tracciare tracce chimiche mentre si muovono attraverso i liquidi.

 

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Bottino di armi romane ritrovate affilate come il giorno in cui furono nascoste

Ricercatori israeliani hanno fatto una rara scoperta durante un’indagine su una grotta del Mar Morto: quattro spade romane perfettamente conservate che si pensa siano state usate in battaglia 1.900 anni fa.

Le spade erano probabilmente un “bottino” nascosto dai ribelli di una fazione avversaria, che sarebbero stati in pericolo se fossero stati sorpresi a trasportare le armi romane. L’Autorità israeliana per le antichità ha annunciato la scoperta del tesoro in una piccola grotta quasi inaccessibile nel deserto della Giudea, vicino al Mar Morto. Gli scienziati hanno affermato che le spade presentavano impugnature in legno e pelle, foderi in legno e lame in acciaio sorprendentemente conservate dopo aver trascorso quasi 2.000 anni in una remota grotta nel deserto. Ecco il video che descrive in dettaglio la loro emozionante spedizione.

 

 

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Questo è il campo magnetico più distante mai misurato

Utilizzando la luce che ha viaggiato per più di 11 miliardi di anni per raggiungerci, gli scienziati hanno appena misurato il campo magnetico più distante finora.

È stato emesso da una galassia chiamata 9io9, che appare come se fosse appena 2,5 miliardi di anni dopo il Big Bang . La mappatura delle sue linee dovrebbe aiutare gli astronomi a capire come le galassie ruotano i giganteschi campi magnetici che le attraversano e le circondano durante l’infanzia dell’Universo.

I campi magnetici sono comuni in tutto l’Universo. Sono comunemente alimentati dal flusso di materiale elettricamente conduttivo che converte l’energia cinetica in energia magnetica in quello che è noto come effetto dinamo. Il campo magnetico terrestre, ad esempio, è generato dal fluido che scorre al suo interno.

Si pensa che i campi magnetici galattici siano generati in modo simile. La galassia ruota e ruota anche il gas carico al suo interno. Questo movimento mantiene il campo magnetico galattico, ma è un campo magnetico molto più debole di quello che troverai attorno alla Terra o al Sole.

 

 

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Il lander lunare indiano ha rilevato “movimento” sulla Luna: è attività sismica?

La missione indiana Chandrayaan-3 potrebbe aver appena registrato i primi dati sismici sulla Luna dagli anni ’70.

Se confermati come dati sismici naturali, potrebbero finalmente aiutare gli scienziati a capire come sono disposte le parti interne della Luna.

I rimbombi sono stati registrati dallo strumento di bordo per l’attività sismica lunare (ILSA) del lander Vikram.

Questo è tremendamente emozionante perché, ad oggi, i migliori dati sismici che abbiamo per la Luna sono quelli raccolti dal programma Apollo alla fine degli anni ’60 e ’70.

Cosa ci riserva la luna? 🌛😉

 

 

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